sabato 18 febbraio 2017

Quello che sai sulle tue rughe è sbagliato… Ma c’è la soluzione


Se dovessi spiegare ad un bambino di 6 anni cosa sono le rughe gli diresti che sono un effetto dell’ invecchiamento. Sbagliato !!!

Ora non entrerò in una noiosa spiegazione sulle teorie alla base dello skin aging (invecchiamento della pelle), se non per dire questo dipende da fattori estrinseci ed intrinseci e fra i fattori intriseci giocano un ruolo chiave gli ormoni.

Non è un caso che quando avevi vent’anni la pelle fosse florida, tonica ed idratata e con l’ avvicinarsi della menopausa sia diventata secca, flaccida e piena di rughe. Dopo i 25 anni i livelli ormonali iniziano a diminuire e con la loro diminuzione si manifestano progressivamente i segni dell’ invecchiamento cutaneo, in modo differente da persona a persona anche in relazione al diverso assetto ormonale.

Le carenze dei vari ormoni determinano sulla pelle degli effetti diversi a tal punto che si potrebbe (quasi) dire che osservando le caratteristiche della tua pelle nonché il tipo e la localizzazione delle rughe, si potrebbe ipotizzare di quale ormone sei carente.

La carenza di estrogeni è responsabile delle rughe vicino agli occhi (cosiddette “a zampa di gallina”) e di quelle verticali sopra la bocca (cosiddette “codice a barre”), nonché delle piccole rughe al viso.

La carenza di DHEA (Deidroepiandrosterone) determina, insieme agli estrogeni, il peggioramento della secchezza della pelle e dei capelli nonché la perdita di tono cutaneo (è un ormone androgeno).

Alla carenza di GH (l’ ormone della crescita) si deve una riduzione globale della tonicità dei tessuti (come se … tutto cadesse), le rughe profonde sulla fronte e sulle palpebre inferiori.

Al tono della pelle contribuiscono anche il progesterone, implicato nel rimodellamento del collagene, il pregnenolone e il testosterone, la cui carenza favorisce le piccole rughe del volto e quelle vicino agli occhi nonché il peggioramento della cellulite.

Gli ormoni tiroidei sono in grado di condizionare il consumo di ossigeno e la sintesi proteica e questo, sulla pelle, significa che sono in grado di agire sulla crescita dei peli, dei capelli, sulla secrezione di grasso, sulla elasticità, sul trofismo e l’ idratazione.

La melatonina svolge una azione protettiva generale ani-ossidante e anti-infiammatoria.

Quello che non tutti sanno è che applicazione locale di ormoni bioidentici, sotto forma di creme o siero, con opportune formulazioni personalizzate, determina risultati veramente entusiasmanti sullo skin aging e in particolare sulle rughe.
Il fatto è che si agisce sulla causa dell’ invecchiamento cutaneo e non solo sul sintomo.

E’ inutile negare. L’ aspetto estetico è importante per tutti.)) Se ti piaci (anche) esteticamente, ha più fiducia in te stessa, vivi meglio, hai più occasioni di incontro, non ti senti alla fine del tuo ciclo vitale e ti senti più donna.
Non vi è nulla di male nel cercare di mantenere un aspetto gradevole ricorrendo a trattamenti estetici (se fatti da un medico qualificato) o a soluzioni estremamente efficaci come gli ormoni bioidentici in crema per la pelle.

La cosa migliore per mantenere una pelle giovane è:

1.      uno stile di vita sano (alimentazione, attività fisica, controllo dello stress, sonno, etc.)
2.      una opportuna terapia di modulazione ormonale che agisca dall’ interno
3.      una opportuna terapia di modulazione ormonale che agisca dall’ esterno

4.      eventuali opportune integrazioni con supplementi o geroprotettori. 


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