Non serve prendere ansiolitici e
antidepressivi se la causa per cui non dormi deriva da uno squilibrio ormonale.
Recenti studi scientifici
mostrano come la privazione di sonno sia legata a numerose malattie cronico
degenerative come le malattie cardiovascolari e il cancro*.
L’ insonnia che si accentua con
la menopausa può essere dovuta:
1. Carenza di progesterone. E’ la forma
più frequente. Il progesterone svolge una azione ansiolitica e sedativa perché
aumenta nel sistema nervoso centrale i livelli di allopregnenolone e agisce sui recettori GABA ('acido
γ-amminobutirrico)**.
In altri
termini, agendo sul sistema nervoso centrale, ha un effetto sedativo e calmante
e quando è carente si manifestano i sintomi opposti (ansia, irritabilità e
insonnia).
E’ sbagliato
dire che il progesterone ha come effetto collaterale l’ insonnia.
E’ corretto dire
che il progesterone ha, fra le sue azioni fisiologiche, una azione sedativa ed
ansiolitica.
2. Carenza di estrogeni. Possono
determinare vampate notturne che possono favoriscono una frammentazione del
sonno o un sonno non ristoratore.
3.
Carenza
di melatonina o alterazione del suo ritmo. E’ l’ ormone chiave del ritmo
sonno-veglia e ha un picco nelle ore serali.
4. Eccesso di cortisolo nelle ore serali.
E’ l’ ormone “contro lo stress” e che ci
da l’ energia per affrontare la giornata. Il cortisolo ha un picco fisiologico
alla mattina intorno alle 8 e quando, per diverse cause, dovesse invertire il
suo ritmo (con un picco alle 8 di sera), può determinare insonnia.
Combinazioni opportune di ormoni bioidentici atte a ristabilire l’
equilibrio e il ritmo ormonale possono in modo fisiologico restaurare il sonno
e far tornare a vivere con energia una vita soddisfacente.
*Sleep in 2016: methodological issues and
progress. G. J. Lammers. The Lancet Neurology Volume 16, No. 1, p15–17, January 2017
**Anxiolytic effect of progesterone is
associated with increases in cortical alloprenanolone and GABA receptor
functionD.l Bitran et al. Pharmacology
Biochemistry and BehaviorVolume 45, Issue 2, June
1993, Pages 423–428